Con il sopraggiungere della menopausa conclamata si verificano numerosi cambiamenti che coinvolgono tutti gli organi e gli apparati dell’ organismo femminile.
A livello sistemico il calo degli estrogeni e l’ iperandrogenismo relativo comportano precocemente la comparsa di sintomi vasomotori e psicologici, a cui possono seguire con il passare degli anni, atrofia genitourinaria, disturbi della sfera sessuale, patologie osteoporotiche e cardiovascolari.
Il sintomo precoce maggiormente riportato dalle donne in menopausa è rappresentato dalle vampate di calore, che affliggono circa l’80% delle pazienti.
Tipico di questa fase della vita è la comparsa dei disturbi del sonno e variazioni dell’ umore.
Le donne con disturbo del sonno sono infatti frequentemente nervose e irritabili, e viene a ridursi la loro capacità ideativa, la memoria e la concentrazione.
Più del 60% delle donne in peri-postmenopausa presenta un declino di almeno uno degli aspetti della sfera sessuale (desiderio, frequenza dei rapporti, capacità di raggiungere l’orgasmo e soddisfazione).
Inoltre si assiste a modificazioni metaboliche con:
- Aumento dei trigliceridi, del Colesterolo totale e LDL
- Riduzione dei livelli medi di HDL
- Aumento dei livelli circolanti di Lipoproteina
Questa situazione viene aggravata dalle modifiche che si verificano a carico del metabolismo glucidico caratterizzate da:
- Riduzione della tolleranza al glucosio
- Progressivo aumento dell’ insulino resistenza
- Aumento del rischio di sviluppare diabete tipo II
- Aumento del BMI (body mass index) – Modificazione della composizione corporea con aumento dell’obesità centrale